"C'è voluta tanta forza nella mia vita. Ho dovuto imparare che noi abbiamo il diritto di essere noi stessi, le persone che ci sono intorno possono non capire. La diversità che dovrebbe essere vista come un valore è spesso percepita come un pericolo. Quando ho iniziato a capire che quello che succedeva dentro di me non era come quello che accadeva per tutti i miei amici e compagni di scuola, ho capito che dovevo fare un ragionamento diverso. All'inizio ci sono stato molto male, ho subito il bullismo, era quello che accadeva se non eri conforme agli altri. Mi hanno anche messo la testa dentro al water. Quando accadevano questi episodi, e accadevano spesso, mi ripetevano che ero sbagliato e per un po' ci avevo creduto. I miei genitori hanno compreso che avevo un disagio e mi hanno accompagnato in un percorso di terapia. Ero arrivato a un momento in cui ho pensato che l'unica soluzione fosse farla finita. Mi dicevo 'l'unico modo è questo perché nessuno mi accetta e nemmeno io mi accetto'. Quando fai questi pensieri a 13 anni allora capisci che hai toccato il fondo. E sono momenti che in molti affrontano. I miei genitori mi hanno salvato, aiutandomi a superare quel momento. Poi la musica è stata la vera salvezza".
Virginio sta raccontando di essere sopravvissuto al bullismo adolescenziale.
Questo siamo, sopravvissuti. Chi utilizza altre parole, chi non manda i propri figli ad istruirsi sul dramma di un ragazzo con i pantaloni rosa vuole semplicemente che il bullismo continui #verissimo — ☮ Dave Loruxury ☮ (@DaveLoruxury) November 2, 2024