Valentina Ferragni: la sua linea di orecchini scatena una polemica con un altro brand
Nel bene o nel male, purché se ne parli.
18 Set 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Valentina Ferragni la scorsa settimana ha lanciato una sua linea di orecchini e dato che – nel bene o nel male purché se ne parli – questa polemica non può che farle piacere, anche se è stata accusata di poca originalità.
La sorellina di Chiara Ferragni è infatti diventata una piccola imprenditrice debuttando proprio nel mercato dei gioielli. Il pezzo forte della sua prima collezione sono gli orecchini Uali, già finiti al centro delle critiche perché venduti a 98€ nonostante fossero stati descritti come “orecchini accessibili a tutte”.
La polemica sul prezzo è stata in qualche modo smorzata da Valentina Ferragni che ha spiegato il perché di quella cifra.
E se quella polemica l’ha gestita, quella sulla poca originalità – mossa dai followers ed avallata dal brand competitor – non l’ha commentata.
Secondo l’accusa, infatti, Valentina Ferragni con i suoi orecchini si sarebbe un po’ troppo ispirata ad un’altra linea già esistente del brand Eéra, di Chiara Capitani e Romy Blanga, amiche di Chiara Ferragni.
Gli orecchini Eéra e quelli Ferragni effettivamente si somigliano, ma sarà davvero un plagio?
Questa somiglianza è stata commentata anche dalle fondatrici delle brand, che sul profilo ufficiale hanno scritto:
“Siamo molto deluse e anche a disagio. Siamo comunque molto grate a tutti coloro che ci hanno difeso e che sono dalla nostra parte”.
FONTE VIDEO | Instagram @Webboh.it
