Serena Bortone: la celebrazione al Roma Pride e la sua battaglia contro il fascismo
16 Giu 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
“La sinistra riparta da Serena Bortone” è un concetto che è già stato ampiamente ribadito. In questi mesi, da quando è alla guida del programma CheSarà, la conduttrice ha dimostrato di essere una donna coraggiosa, corretta, sicura di sé e con degli ideali. E lo ha ribadito anche durante l’ultima puntata quando si è scagliata contro un ospite che l’aveva accusata di parlare di fascismo in merito ad alcuni esponenti di destra.
“Nessuno di noi parlerebbe di fascismo se evitassero di inneggiare alla decima mas, fare i francobolli su com’erano i fascisti, picchiare un deputato in aula […] io non parlerei di fascismo se evitassero di fare tutto questo, basterebbe un minimo di decenza”.
Parole che sono già diventate virali sui social.
Nessuno di noi parlerebbe di fascismo se evitassero di inneggiare alla X mas, fare i francobolli su com’erano i fascisti, picchiare un deputato in aula […] io non parlerei di fascismo se evitassero di fare tutto questo, basterebbe un minimo di decenzapic.twitter.com/DwcLIDSF0c
— Serena Bortone out of context (@SerenissimaOOC) June 16, 2024
Serena Bortone, il rischio di licenziamento e il carro del Pride
Serena Bortone, quando ha portato alla luce il caso Scurati, lo scrittore che è stato censurato dalla Rai, ha attirato a sé molte critiche ed ha rischiato pure di perdere il posto di lavoro. L’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, voleva addirittura licenziarla. “Bortone doveva essere licenziata per quello che ha fatto e invece non è stata punita. In nessuna azienda sarebbe consentito fare un post contro l’azienda per cui lavora. […] Non c’è stata alcuna censura. C’è stato un grande ribaltamento della realtà sulla vicenda“. La conduttrice sarà confermata nella prossima stagione televisiva? Gli ultimi rumor danno il ritorno di CheSarà ma con metà delle puntate. Un rumor che l’ad non ha però voluto commentare: “Ma in questo momento nessuno di noi conosce i palinsesti, che verrano presentati venerdì prossimo“.
Nel dubbio, ieri a Roma è stato realizzato un carro in suo onore.
“Continua a difendere le tue idee come Serena anche se Giorgia ci rimane male”#RomaPride 🏳️🌈 pic.twitter.com/yfEM6eAg45
— Serena Bortone out of context (@SerenissimaOOC) June 15, 2024