Reazione A Catena, chi al posto di Pino Insegno? Lui rompe il silenzio e dice la sua
01 Nov 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
In questi giorni online è circolata un’indiscrezione piuttosto antipatica nei confronti di Pino Insegno, ovvero che la Rai stava segretamente provinando dei conduttori a cui affidare la nuova edizione di Reazione A Catena. A riportarla è stato Giuseppe Candela su Dagospia dove ha scritto nero su bianco i nomi dei papabili sostituti. Fra loro ci sarebbero Gabriele Corsi, Alessandro Greco, Massimiliano Ossini, Flavio Montrucchio, Carolina Rey, l’ex volto de Le Iene, Angela Rafaelli e l’outsider Rossella Brescia.
Intervistato da TvBlog, Pino Insegno ha rotto il silenzio augurandosi la riconferma per Reazione A Catena. “Io me lo auguro. Se poi trovano qualcuno più bravo, ben venga. Penso di aver svolto un ottimo lavoro“. E sui nomi sopracitati il conduttore ne è certo: tutti fake.
“Quella è una fake news. La Rai voleva testare nuovi volti per alcuni giochi, ma non su Reazione a Catena. Il nostro programma era l’unico con una scenografia già montata e per questo abbiamo ceduto per mezza giornata lo studio per delle prove. Ho letto anche che mi avrebbero cancellato le prime serate de Il buono, il brutto e il cattivo. Falso pure questo. Ho preferito posticiparlo perché Carlo Conti, che dovrebbe presentare lo show, è impegnato col Festival. L’unico slot libero sarebbe stato quello di gennaio, con le registrazioni da effettuare sotto Natale. Un suicidio. Avevamo intenzione di invitare Russell Crowe, ma in quel periodo non sarebbe stato di sicuro disponibile. E’ solo rinviato”.
Reazione A Catena, un successo (secondo) Pino Insegno
“Abbiamo raggiunto anche il 25%. Il vero problema è che per tre mesi non c’è mai stata continuità. Un giorno sì e un giorno no avevamo un grande evento contro, magari programmato su Rai 2. Dovevi sempre combattere con qualcuno e non abbiamo potuto fidelizzare al meglio il pubblico. Non è un caso che Mediaset abbia deciso di mandare le repliche. Comunque, ci siamo difesi egregiamente”.
Giuseppe Candela dal canto suo, nonostante la smentita pubblica di Pino Insegno, ne è certo: la Rai vorrebbe farlo fuori da quella trasmissione.
Quasi mi dispiace per Insegno. Gliel’hanno raccontata così e lui ci crede. No, Pino ti stanno mollando.
Manovrano e due nomi sono in pole. https://t.co/OxIl5Spg8J— Giuseppe Candela (@GiusCandela) November 1, 2024