Lo sfogo di Marina Del Grosso dopo l’eliminazione da X Factor: “Non abboccate a tutto”
11 Ott 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 4 minuti
L’eliminazione di Marina Del Grosso da X Factor ha fatto molto parlare e lo scontro con Paola Iezzi non è piaciuto a molti. Considerata “spocchiosa” da Manuel Agnelli, la cantante è stata eliminata per far spazio a una rapper giudicata da lei stessa “una che fa show”.
A distanza di mesi da quella registrazione (andata in onda ieri sera), Marina Del Grosso si è sfogata su Instagram. “Super felice che la mia audition è tra le più viste dell’edizione, non ci credo nemmeno di essere sul canale di X Factor, vedevo sempre da piccola le audizioni su Youtube e sognavo quel palco, esserci sembra un sogno“. La cantante ha poi aggiunto:
“In merito al discorso sull’interpretazione dei brani fatto da Manuel Agnelli e altri. Se ascoltate la performance dell’interprete originale del brano “I put a spell on you”, che è Screamin’ Jay Hawkins, ascolterete una versione grottesca, esasperata, quasi psichedelica, con una visione totalmente differente della versione di Nina Simone. Eppure lui è l’autore effettivo del brano; lui ha scritto quelle parole e se ne è appropriato attraverso il suo vissuto, come lo ha fatto Nina Simone a suo modo e chiunque altro abbia reinterpretato il brano, me compresa. Smettiamola di dover attaccarci alle cose più soggettive e personali di questo mondo pur di “screditare” qualcuno. Reinterpretare e ricucirsi un testo sulla propria pelle significa avere personalità e avere una propria visione e un proprio vissuto, che non sempre coincide con le versioni storiche a cui siamo abituati. Sono solo visioni differenti”.
Marina Del Grosso: “Il mio percorso a X Factor è stato provocatorio”
“Sicuramente il mio percorso a X Factor è provocatorio, a tratti disturbante. Sono andata a X Factor per rappresentare, oltre me, tutta una categoria di cantanti e musicisti pieni di talento che senza un team dietro o qualche santo in paradiso vengono lasciati totalmente in balia del nulla nel panorama musicale, ed è un peccato. Se sei preparato e sai quello che sei e che fai in quel contesto sei scomodo perché il messaggio che passa è che si vuole sempre dare priorità al personaggio, anche se si presenta come autodidatta quindi obiettivamente meno preparato di chi studia, perché quello che conta è lo show, è il prodotto commerciale”.
E ancora:
“E l’arte, l’arte ormai non esiste più, la vera arte viene “sminuita” e per “sminuirla” a favore dei prodotti ci si appella a quanto di più personale e soggettivo ci sia, come l’interpretazione o il “non mi sei arrivato” o il “sei troppo studiato” o ancora “non ho il giusto percorso per te” (ma di questo ne parliamo in un secondo momento) pur di pararsi il sedere. Il mio obiettivo era dirlo in TV. Anche se in tv, in giochi come questo, non tutto rispecchia la realtà e ovviamente ci sono dinamiche di cui purtroppo non posso parlare; più volte infatti nel backstage avevo espresso il mio dissenso e avevo anche confessato la volontà di andarmene ad alcuni concorrenti”.
Marina Del Grosso ha poi concluso:
“Finché programmi come questo che dovrebbero premiare la preparazione e il talento e dare il giusto merito a chi merita e ha gli attributi per fare questo mestiere, continueranno a preferire il prodotto al talento, non ci sarà mai giustizia; questo è il messaggio che ho voluto portare. Il mio augurio è quello che questa polemica abbia acceso in molti una lampadina, un segnale, e sono sicura che col tempo avrò la mia rivincita, magari a X Factor, magari altrove e insieme a me tutte le persone che lottano davvero e la fame la hanno davvero. Quindi obiettivo raggiunto. E ricordatevi, per iniziare una rivoluzione bisogna rischiare e metterci la faccia. Per il resto, la musica parlerà sempre per me!”.
Fino alla frecciatina finale proprio rivolta a X Factor. “Succo di ciò che ho scritto prima. Non abboccate a tutto ciò che fanno passare in tv e dicono. Siate realisti. Fine. Grazie a tutti i commenti stupendi che sto ricevendo in privato, vi leggo. Sto capendo che non sono sola in questa battaglia. Che poi dire non mi sei arrivato in un programma dove enfatizzano la tua storia e il tuo personaggio e di vera esibizione ti montano sì e no 30 secondi di canzone spezzettati, con commentini da sopra e tagli sul brano fa molto ridere”.