Lynne Spears parla dopo aver fatto pace con Britney: “Come sta adesso”
05 Dic 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Negli ultimi due anni Britney Spears si è scagliata in più occasioni contro sua madre Lynne. L’ultimo sfogo risale ad un mese fa quando la popstar ha accusato la madre di aver regalato e venduto molti dei suoi oggetti personali di quando era una ragazzina (la donna però ho negato). Poi è arrivata la sorpresa, perché Britney ha passato il suo compleanno (il 2 dicembre) insieme alla mamma e al fratello Bryan a Los Angeles.
Lynne ieri è ripartita per la Louisiana e all’aeroporto ha trovato i fotografi di TMZ (ma che casualità): “Io sto bene. Come è stato rivedere mia figlia e aver chiarito? Bellissimo! Come sta lei? Posso dire che è felice“.
Speriamo che Britney sia davvero felice.
Britney and Lynne have reunited pic.twitter.com/Hwwq9lni6E
— BreatheHeavy (@breatheheavycom) December 2, 2023
🚨 Britney reunites with mother Lynne Spears for her 42nd Birthday. pic.twitter.com/3jaJlYNLOy
— KingSpears (@godkneebitch) December 2, 2023
Gli attacchi di Britney alla madre Lynne.
“Invece di fare la santa dovresti raccontare la verità. Spiega a tutti di come in cucina non tenevi nessuna mia foto in mostra e di come io ne mettevo una e tu il giorno dopo la nascondevi. Avevi solo foto vostre, con Jamie Lynn e Bryan e toglievi sempre le mie.
Poi hai raccontato di come ti rilassavi nella mia casa al mare mente io venivo rinchiusa in una clinica contro la mia volontà o quando non mi lasciavano fare nulla, nemmeno guidare una macchina o vedere altre persone? Ti godevi quello che io mi sono sudata quando invece avevo bisogno del tuo sostegno.
Tu continui a recitare la parte del genitore dell’anno, ma sai bene che non è la verità. Hai detto loro che, quando la tutela era appena stata instaurata, tu e la moglie di Bryan uscivate ogni sera a bere vino e vi facevate scattare le vostre stupide foto mentre io non potevo più andare da nessuna parte e nemmeno vedere il mio ragazzo? Racconta di come ti chiedevo aiuto e me lo negavi. Sapevi anche che stavano programmando la tutela che mi ha compromessa e non hai fatto nulla per evitarlo”.
