Luke Evans parla del suo coming out: “Sono gay e felice, non mi nasconderò mai. A scuola mi bullizzavano””
L'attore di Dracula Untold si racconta ad Attitude.
03 Dic 2020 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti
Luke Evans è stato eletto ‘Uomo dell’anno’ agli Attitude Awards 2020 e per l’occasione ha parlato del suo coming out. Negli anni l’attore gallese è stato accusato più volte di aver tenuto nascosta la sua omosessualità per avere vita più facile ad Hollywood e questo l’ha fatto imbestialire.
“La cosa strana è che quando le persone hanno scoperto la mia omosessualità, c’erano molti articoli che dicevano che l’avevo nascosto, ma non era così. Volevo solo andare su Internet, e sfogarmi scrivendo: “Vi rendete conto che ho fatto coming out a 16 anni?”. Sono entrato nel mondo da bambino, perché dovevo. Non è vero che mi sto nuovamente nascondendo. Sono orgoglioso e felice, ho vissuto una vita molto importante di cui sono super felice. E non mi sono mai vergognato. E ora all’improvviso sono stato trattato in questo modo, ed è stato un momento spaventoso perché mi sono detto, “oh Dio, questo è orribile”. Questo non è vero. Niente di tutto questo è vero”.
La vita di Luke Evans non è stata perfetta, anche lui da ragazzino è stato vittima dei bulli a scuola.
Non è stato fantastico, devo dire. Insomma ero un bambino felice. Sono un essere umano piuttosto positivo e ne ho tratto il meglio. Ma non avevo una vita facile a scuola. Sono stato vittima di bullismo molto pesante. Ero figlio unico. C’erano molti bulli nella mia scuola e io ero un bersaglio facile. Sapevo solo di essere diverso. Ebbene, sapevo di essere diverso in tanti modi perché sono stato cresciuto come un testimone di Geova. Vengo da una famiglia molto felice, amorevole, serena e non aggressiva. Quindi, ero solo diverso dalla maggior parte delle persone nella mia città e dalla maggior parte delle persone nella mia scuola. Tutto mi spaventava troppo, davvero. Quindi ho finito la scuola, ho lottato e ho continuato ad andare avanti”.
Bello (diciamo pure manzo), intelligente, orgoglioso di quello che è ed anche talentuoso, praticamente un principe azzurro.
Luke Evans, dal coming out in famiglia a Hollywood.
“Come per molti genitori, era difficile per loro capirlo. Ma ci è voluto tempo e ci sono voluti rispetto, pazienza, comprensione e accettazione reciproca, cosa che non arriva dall’oggi al domani. A Hollywood spero di aver abbattuto molte barriere, perché sto cercando di rappresentare la mia comunità, ma non posso rappresentare tutti. E di certo non posso accontentare tutti. Devo solo fare a modo mio. Cerco solo di essere autentico, perché questo è quello che sono. Io sono questa persona e non mi sono mai nascosto”.
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— Luke Evans (@TheRealLukevans) December 1, 2020
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— Luke Evans (@TheRealLukevans) December 1, 2020
祝!2020 Virgin Altantic Attitude Awards受賞おめでとう!! Man of the Year – Luke Evans The Culture Award – Russell Tovey The Film Award – The Boys in the Band pic.twitter.com/MPt26FS8DK
— Elijah (@Elijah090817) December 2, 2020
Fonte: gayit, gayburg