Liam Payne, la chiamata dell’hotel alla Polizia: “Sta spaccando tutto”

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Un programma televisivo argentino pochi minuti dopo la morte di Liam Payne è entrato in possesso della chiamata fatta da uno dei receptionist dell'hotel CasaSur di Buenos Aires alla polizia. L'uomo al telefono non ha chiamato gli agenti per la m0rte del cantante, ma per il suo atteggiamento aggressivo: "Qui si rinforza l'ipotesi dell'uso di sostanze, lo dice chiaramente l'uomo che ha chiamato. Qui si fa riferimento a un ospite che rompeva tutto nella stanza e non alla sua caduta dal balcone. Non ha chiamato per la morte, ma per calmare la situazione all'interno dell'albergo. Poi c'è stata un'altra chiamata, pochi minuti dopo questa che abbiamo appena sentito". Nell'audio trasmesso in tv si sente il receptionist che dice: "Salve, vi chiamo dall'hotel CasaSur. Abbiamo un ospite che è in preda a comportamenti dovuti agli effetti di droga e sta rompendo tutto nella stanza, quindi abbiamo bisogno che venga qualcuno adesso".

Liam Payne, la ricostruzione fatta da fonti presenti sulla scena: "Ha spaccato il computer nella hall dell'hotel".

La chiamata trasmessa in televisione conferma la ricostruzione fatta da TMZ, che si basa sul racconto di presunti testimoni. Pare che Payne abbia iniziato ad agitarsi già nella hall dell'hotel: "Ci è stato detto che la caduta è avvenuta poco dopo le 17:00 a Buenos Aires e che poco prima Liam si era comportato in modo strano nella hall dell'hotel: aveva rotto il suo computer portatile e hanno dovuto riportarlo in camera. - si legge su TMZ - Davanti a tutti ha spaccato il suo computer ed era agitato. E ci è anche stato detto che qualcuno in hotel ha chiamato il 911 per segnalare la presenza di un uomo "aggressivo" nell'hotel... il che coincide con quanto ci hanno riferito i testimoni sul comportamento di Liam nella hall. Sembra che i suoi atteggiamenti abbiano attirato l'attenzione dei presenti, che si sono molto preoccupati".