La famiglia di Tupac assume avvocati contro Diddy: “Il mandante”

04 Ott 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti

Tupac su Diddy

Non solo le gravi accuse delle centinaia di vittime e i retroscena sconvolgenti legati ai famosi White Party, il nome di Diddy di recente è stato associato anche alle m0rti di diversi personaggi famosi, su tutti quello di Tupac. Un anno fa Duane Davis è stato arrestato con l’accusa di aver ideato e portato a termine l’0micidi0 di Tupac, ma l’uomo ha rivelato che il mandante sarebbe stato Diddy, che gli avrebbe offerto un milione di dollari. A pochi mesi da queste dichiarazioni la famiglia di Tupac ha deciso di assumere avvocati e investigatori, per provare a far riaprire il caso.

La famiglia di Tupac assume avvocati e investigatori, lo scoop di Court Tv.

“Abbiamo parlato con un famoso avvocato di New York e ci ha confermato di essere stato assunto dalla famiglia del rapper Tupac Shakur per indagare su un possibile collegamento tra il suo 0micidio e Sean “Diddy” Combs. La famiglia avrebbe assunto in realtà più di un legale per indagare.

Combs sta attualmente affrontando accuse di violenza e tratta di esseri umani, nonché accuse federali. Ora, l’avvocato di New York Alex Spiro, che ha recentemente rappresentato Alec Baldwin, ci ha detto che è stato assunto per indagare sul magnate della musica e sui suoi potenziali collegamenti con uno degli 0micidi più noti di Las Vegas.

Shakur fu ucciso a colpi di arma da fuoco nel 1996 mentre guidava a Las Vegas, e il suo 0micidio è rimasto irrisolto fino all’arresto e all’accusa di omicidio di Duane “Keffe D” Davis nel 2023. Mentre Davis è stata l’unica persona accusata dell’omicidio, in precedenza aveva accusato Combs di essere coinvolto nella pianificazione. Un detective che ha testimoniato davanti alla giuria popolare che ha incriminato Davis ha affermato che Marion “Suge” Knight Jr., che è stato ferito nella sparatoria in cui è morto Tupac, avrebbe detto che Combs era “responsabile, se non direttamente, indirettamente dell’0micidio del suo caro amico”.

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