Justin Bieber, tutte le molestie subite in tv: “Mi sono sentito violato”

04 Ott 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

justin bieber

Justin Bieber è una vittima di Diddy? Questo, probabilmente, lo stabilirà il processo contro il rapper che prenderà via la prossima settimana. Quel che è certo è che i due, al momento di quando si sono verificati i fatti di cui Diddy è accusato, erano molto amici. La cosa strana è che ai tempi uno aveva 40 anni e l’altro 15.

Ma oltre Diddy, Justin Bieber – come evidenziato dalla tiktoker Nicole Spiga sul suo profilo – sarebbe stato vittima di un sistema malato che avrebbe coinvolto varie celebrità più grandi di lui. Fra queste l’attrice Jenny McCarthy, la cantante Katy Perry e il conduttore James Corden.

Come mostrato nel video qua sopra, il fatto più ambiguo riguarda proprio l’attrice Jenny McCarthy che ha bloccato/baciato/palpato il cantante agli American Music Awards nel 2012 quando lui aveva solo 18 anni. “Wow, mi sento violato in questo momento“, ha commentato a caldo lui. Lei invece fra le pagine del Los Angeles Times ha dichiarato: “Era un gesto spontaneo, non ho resistito, era così delizioso e piccolo che avrei voluto staccargli la testa e mangiarmela, ho colto la palla al balzo perché non mi sarebbe mai più capitata una situazione del genere“.

Justin Bieber, tutte le molestie subite in tv e sul palco: “Mi sono sentito violato”

Anche il conduttore James Corden è stato menzionato nel video ricordando quando ha importunato il cantante con battute sul suo odore: “Avvicinati di nuovo, hai un odore buonissimo. Quanti anni hai?” / “Ne ho 16, ne compirò 17 fra circa due settimane” / “Non ricordo di aver mai avuto questo buon profumo a 16 anni, cioè ero cattivo. Wow, guarda che occhi che hai“.

Nel video, infine, appare anche Katy Perry e alcune domande imbarazzanti fatte da reporter. In tv una volta gli è stato chiesto: “Preferiresti dover restare nud0 sul palco per tutta un’intera canzone o bere una tazza di vermi frullati?“; mentre ai Grammy Awards una reporter gli ha chiesto: “I miei genitori non mi hanno mai fatto il discorso sul s3sso, perché non me lo fai tu?” / “Io non, io davvero, mi sento a disagio in questo momento” / “Insegnami, insegnami” / “Perché vuoi saperlo da un ragazzo di 15 anni? Parliamo dell’album“.

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