Jennifer Lopez rompe il silenzio sul divorzio, sui flop e le cattiverie

L’ultimo anno non è stato facile per Jennifer Lopez, che come la nostra Chiara Ferragni ha dovuto affrontare delle crisi su diversi fronti, da quello professionale e di immagine ai drammi della vita privata. Il flop dell’ultimo disco, la stroncatura del docu film This Is Me… Now: Una Storia d’Amore, le feroci critiche sui social, le dicerie sul suo caratteraccio e il divorzio dal suo amore, Ben Affleck. Dopo mesi di silenzio Jennifer Lopez ha deciso di raccontarsi in un’intervista concessa a Interview Magazine.

The way so many people have tried to break her but she refuses to be broken. Oh Jennifer Lopez the resilient icon that you are. pic.twitter.com/GVq3dfeav4

— Deee (@hharleesantos) October 9, 2024

Jennifer Lopez su amore, carriera e critiche.

“Con This Is Me … Now e l’intero progetto, mi sono sentita bene e mi sono detta ‘wow, sono arrivata qui’. Sto bene. Ho lavorato duramente e guarda dove sono, e poi dopo è stato come se tutto il mio mondo fosse esploso.

Ma tutto accade per una ragione. È un processo che dura tutta la vita. Penso che sia questo che amo della vita, che non c’è un punto di arrivo. C’è solo il miglioramento e la crescita. O si cresce o si muore, e io non voglio morire. E sì, ci sono stati momenti in cui pensavo di aver capito, e poi la vita dice: “Ti mandiamo un’altra cosa e vediamo se ci caschi. Vediamo se hai davvero imparato quella lezione”. E non l’avevo fatto, non avevo imparato. Ora lo capisco in un modo molto più profondo, il che non significa che non farò errori in futuro, ma quando tutta la tua casa salta in aria, sei lì in piedi tra le macerie e pensi: “Come faccio a non lasciare che accada mai più?” E poi inizi a esaminarlo poco a poco dicendo: “Ok, ho fatto questo, questa è stata la mia parte, questo era ciò che avrei dovuto vedere all’inizio, questo è ciò che non ho guardato, questi sono stati i passi falsi”. Queste cose sono le vere lezioni.

Pensavo di aver imparato tante cose, ma forse non era così. Credevo di aver capito che dovevo sentirmi completa prima di tutto da sola, ma non è così. Poi, quest’estate, ho dovuto dire, “Devo andare via e stare da sola. Voglio dimostrare a me stessa che posso farlo”. Però è dannatamente difficile.

Ti senti sola, isolata, spaventata. Ti senti triste. – ha continuato Jennifer Lopez – E ti senti disperata. Ma quando ti siedi in quei momenti dici: “Queste cose non mi uccideranno”, è come se fossi in grado di provare gioia e felicità da sola. Essere in una relazione non mi definisce. Non posso cercare la felicità negli altri. Devo avere la felicità dentro di me. Dicevo di essere una persona felice, ma cercavo ancora qualcosa che qualcun altro potesse darmi per riempirmi.

E inoltre rincorrevo la perfezione, perché pensavo ‘non potrà amarmi con questi difetti, devo essere perfetta per essere amata’. Non è vero! Un uomo che ti ama veramente ti aiuterà a guarire quelle parti di te stesso e abbraccerà le tue imperfezioni. Questo è ciò che ho imparato sull’amore. Bisogna migliorare insieme e accettare alcune cose.

Adesso nella mia vita non c’è nessuno perché non sto cercando nessuno. i romantici pensano ‘devo avere qualcuno per invecchiare con lui ed essere completa e felice’. Ma non è così”.

So tutto quello che viene scritto e detto su di me, e tutte le congetture su chi sono come persona. Le cattiverie sui social non le prendo sul serio. So di essere una brava persona. So di essere una brava mamma. So chi sono i miei amici. So che i miei amici sanno chi sono, mia mamma, mio ​​papà, tutte quelle persone. Se speri di avere una lunga carriera, devi imparare come gestire quella parte del business. Alcune persone ti ameranno e altre non ti capiranno, e alcune persone vogliono solo odiarti per odiarti, e niente di tutto questo ha davvero importanza. Ciò che conta per me, come artista, è fare un lavoro che mi ispira e che mi piace fare, che si tratti di un enorme successo commerciale o di qualcosa che tocca solo una persona che nessuno vede mai. Non ha importanza. Questa è la passione della mia vita. Amo cantare. Amo ballare. Amo recitare. Amo intrattenere. Amo creare.

Se hai una folla di 50.000 persone venute a vederti e ce ne sono due che ti odiano, dovresti concentrati sulla maggioranza. Ma la natura umana spesso ti fa tralasciare le 49.998 che ti stanno applaudendo. Ma se vuoi sopravvivere in questo settore, devi capire che gli sono una piccolissima parte di persone che probabilmente sono infelici in qualche modo”.

Ma ammettere che gli ultimi progetti erano una poracciata non sarebbe stato meglio?