Ilan e TrigNO, pace ad Amici e bigliettino anonimo: “È un patato buono e sensibile”
Ilan e
TrigNO di
Amici hanno fatto pace e nel quotidiano andato in onda oggi, durante il gioco dei palloncini, è stato letto un bigliettino che il figlio di Muccino ha scritto al compagno: "
Impara a respirare e contare fino a dieci invece di fare sempre casini impulsivamente e soprattutto smettila di fare il bad boy che non sei. Ti ho sgamato: sei buono e sensibile". Il bigliettino, inizialmente anonimo, ha mandato in confusione
TrigNO che ha inizialmente creduto lo avesse scritto uno fra Senza Cri e Luk3. Ma niente di tutto ciò: l'artefice era Ilan che ha poi aggiunto "
È un patato!".
Ilan e TrigNO, la lite ad Amici
Ilan e
TrigNO qualche giorno fa hanno litigato ad
Amici a causa dell’aria condizionata. I due dormono nella stessa cameretta e il primo ha acceso l’aria condizionata facendo ammalare il Damon Salvatore dei poveri. Svegliato senza voce,
TrigNO si è sfogato con il professore di ginnastica: “
Qualcuno [Ilan, ndr]
ha messo l’aria condizionata stanotte, perché deve prendere delle decisioni per tutti e tre mi chiedo! Sto di m3rda! Giuro che se avessi la voce gli urlerei in faccia, ma come si fa! Dimmi tu se devo fare un’esibizione di m3rda perché lui aveva caldo di notte, ma stiamo scherzando? Quando lui dorme con i pantaloni lunghi e la maglia? Ma che c4zzo!“. Poco dopo ha incontrato
Ilan in casetta e lo ha mandato direttamente a quel paese. “
Vaffa Ilan, vaffa di cuore! Che cavolo metti l’aria condizionata di notte? Ho le tonsille grosse e mi sento la febbre. Se hai caldo ti togli i pantaloni, non accendi l’aria condizionata condizionando la performance mia. Io c’ho la febbre. Mi sono fatto in quattro per essere qua e non mi faccio f0ttere dall’aria condizionata! Chiedimi scusa! Chiedimi scusa!“. Una reazione che ha spiazzato
Ilan che è subito entrato in difensiva e invece di chiedere scusa se n’è andato e si è sfogato con Diego: “
A me sembra paraculaggine! Crede che io gli voglia sabotare le performance! Sto male anche io con la voce, ma lui si lamenta spesso di non avere la voce, è un paracul0“.