Il Governo avrebbe rumoreggiato per la scelta dei Big di Sanremo: “Felice solo La Russa, Bella è una sua amica”
09 Dic 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
I trenta big che parteciperanno alla prossima edizione del Festival di Sanremo sarebbero “troppo a sinistra” e per questo l’attuale Governo avrebbe rumoreggiato dopo aver letto la lista di Carlo Conti. Lo ha fatto sapere Giuseppe Candela su Dagospia scrivendo a chiare lettere che: “dopo l’annuncio dei big di Carlo Conti al Tg1 a destra non è mancato qualche mugugno, per la presenza nel cast di alcuni rapper e per l’assenza di altri nomi tra gli artisti in gara“. I più critici sulla scelta del cast sarebbero stati “il meloniano Mollicone, Vittorio Sgarbi e il forzista Maurizio Gasparri“. “Conti ha ceduto poco alle pressioni della vigilia consapevole che per reggere serve un cast forte” – ha aggiunto, sottolineando che l’unico felice sarebbe Ignazio La Russa – “Chi può gioire è il Presidente del Senato Ignazio La Russa perché torna dopo anni in gara al Festival Marcella Bella, sua amica ed ex candidata di Alleanza Nazionale“.
Il Governo avrebbe rumoreggiato per la scelta dei Big di Sanremo: “Felice solo La Russa, Bella è una sua amica”
Marcella Bella effettivamente anni fa è stata una candidata di Alleanza Nazionale di Ignazio La Russa, ma già nel 2017 ne aveva preso in qualche modo le distanze.
“Se mi sono pentita di essermi candidata con Alleanza Nazionale? Pentita, no!” – le sue parole a Gay.it – “Forse peccai di leggerezza, quello sì. Ci credevo davvero, mi creda. Volevo cambiare le sorti della mia Sicilia. Avevo tante idee e tanti progetti. In compenso più di 20.000 persone mi diedero il loro voto e non sa che felicità. Sapere che esistono così tante persone che si fidano di te, non è da tutti. Io sono una moderata convinta. L’unica cosa che non mi piace, in generale, è l’eccesso e gli estremisti”.
E ancora:
“Se condivido le battaglie del mondo omosessuale? Condivido quasi tutto. Se ci pensa non sarebbe normale andar d’accordo sempre su tutto, no? Adozioni? Sono favorevole, soprattutto se penso ai nuovi metodi di concepimento. Mi piace l’idea di dare un’opportunità ad un bambino meno fortunato e son convinta che anche due persone dello stesso sesso possano essere dei buoni genitori. In fondo, i piccoli, hanno bisogno solo di amore. La legge Cirinnà mi piace e mi sembra così assurdo fare tutte queste distinzioni. Tutti devono avere gli stessi diritti”.