Il Festival di Sanremo può migrare altrove? La Rai risponde

Categorie: Tv
Il Festival di Sanremo potrebbe andare in onda altrove, dal 2026, che non sia la Rai? La risposta è sì. Ma a migrare, qualora il bando lo vincesse Mediaset o Discovery, non sarà tutto il carrozzone, ma semplicemente il marchio "Festival della Canzone Italiana". A rassicurare tutti (e a mettere i puntini sulle i) è stata la Rai con una nota stampa.
"I Giudici amministrativi hanno confermato l’efficacia della convenzione stipulata tra Rai e il Comune di Sanremo per l’edizione 2025, nonché la titolarità in capo a Rai del format televisivo da anni adottato per l’organizzazione del Festival. Il TAR Liguria ha giudicato irregolari soltanto le delibere con le quali il Comune di Sanremo ha concesso in uso esclusivo a Rai il marchio ‘’Festival della Canzone Italiana’’, nonché alcuni servizi ancillari erogati in occasione dell’organizzazione del Festival stesso. Dunque, nessun rischio che la manifestazione canora, nella sua veste attuale, possa essere organizzata da terzi".
La notizia di un papabile trasferimento altrove si è diramato poche ore fa dopo la nota pubblicata dal TAR (ovvero il Tribunale Amministrativo Regionale).
"Con sentenza nr. 843, depositata in data odierna, il TAR per la Liguria ha dichiarato illegittimo l’affidamento “diretto” alla RAI da parte del Comune di Sanremo, dell’organizzazione del Festival della canzone italiana (anni 2024/2025). I giudici, tuttavia, hanno fatto salvo lo svolgimento dell’edizione del 2025, che, pertanto, avrà luogo come previsto. Per l’avvenire, invece, il Comune di Sanremo dovrà procedere mediante pubblica gara, aperta agli operatori del settore interessati. Genova, 5 dicembre 2024″.