Guadagni per Sanremo, retroscena, e rifiuti: parla Carlo Conti
28 Nov 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti
Carlo Conti ha condotto con successo tre edizioni del Festival di Sanremo (2015, 2016, 2017), ma nel podcast Pezzi Dentro La Musica il conduttore ha svelato che la Rai gli aveva già chiesto di salire sul palco del teatro Ariston. Conti ha anche parlato dei guadagni di Sanremo e di come siano diminuiti rispetto al passato. Prima di salutare, Carlo Conti si è tolto un sassolino dalle scarpe, su un apolemica legata ad un suo passato Sanremo.
Carlo Conti a Pezzi:
– i cantanti saranno più di 24 e meno di 40!
– le canzoni non parlano di immigrazione e guerra ma parlano di rapporti familiari!
– alla finale ci saranno altri co conduttori oltre a Cattelan!
– potrebbero esserci ospiti i Duran Duran!#Sanremo2025! pic.twitter.com/trVDj3A0dc— La TV! (@ilSanremo2023) November 27, 2024
Sanremo: guadagni e retroscena.
“Se questa volta ho preso di più o meno dell’altra volta? Meno assolutamente. Ma sempre meno in generale. Se si guadagna più con un Sanremo o con cinque prime serate al sabato? Più o meno uguale i guadagni sono quelli. Però su Sanremo vieni pagato anche per il contorno e hai tanti rimborsi.
La differenza tra quando mi hanno proposto Sanremo dieci anni fa e adesso? In realtà mi era stato proposto anche anni prima. In quell’occasione mi hanno chiamato su dal direttore generale, mi hanno chiesto se avessi voluto condurre Sanremo, io ho visto che mandavano alcuni volti noti dei vertici e ho capito che parte dell’azienda non era d’accordo sul mio nome. Quindi con una scusa banale ho rifiutato. Dissi ‘devo fare I Migliori Anni e non posso’. Poi la seconda volta mi ha fatto piacere, mi sentivo pronto e ho detto ‘giochiamocela’. Questa volta è stato un lunghissimo corteggiamento, non posso dire quando è iniziato. Quando ho visto che tutta l’azienda era d’accordo ho accettato.
Se nei miei Sanremo sono state tutte luci o se ci sono state delle ombre? Le ombre è la polemica assurda sul mio compenso. Io avevo deciso di devolvere una grossa somma ai terremotati, alla protezione civile e lo volevo fare in maniera segreta. All’ultima conferenza stampa ho fatto vedere il bonifico, che poi al netto delle spese era l’intero cachet che avevo preso.
Ecco, questa cosa mi è dispiaciuta. Perché io quando faccio qualcosa di importante lo voglio tenere per me e non voglio farlo sapere a tutti. In quel caso specifico le polemiche avevano superato il limite e così ho preferito farlo vedere. Sai quando il calciatore criticato tutta la settimana, poi fa rete?!”