Ex fidanzata di Liam Payne: “Messaggi inquietanti, parlava di morte”

17 Ott 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

Ex fidanzata di Liam Payne

I rapporti tra Liam Payne e la sua ex fidanzata, Maya Henry, erano pessimi da tempo, ma tutto è precipitato quando la modella texana ha pubblicato un romanzo con protagonista una ragazza che ha subito abusi. La Henry ha dichiarato di aver preso spunto dalla sua vita, facendo scoppiare un mezzo scandalo che ha travolto l’ex cantante degli One Direction.

L’ex fidanzata di Liam ha anche diffidato il 31enne, che stando alle sue dichiarazioni la ossessionava: “Mi farà esplodere il telefono. Mi contatta non solo dal suo numero, ma da vari numeri di telefono, quindi non so mai da dove provengano le chiamate. Farà esplodere anche il telefono di mia madre. È un comportamento normale secondo voi? Manda messaggi anche ai miei amici. Continua a comportarsi costantemente in modo strano. Tutto viene messo a tacere, tutto viene nascosto sotto il tappeto per lui. Non so chi ci sia dietro a tutto questo, ma non viene mai fuori nulla su di lui“.

La ex fidanzata di Liam: “Mi manda messaggi inquietanti e dice che m0rirà”.

In alcuni video condivisi pochissimi giorni fa su TikTok, Maya Henry ha rivelato che Liam le mandava dei messaggi. Pare che che l’artista britannico abbia detto alla ragazza che non stava bene e che forse sarebbe m0rto, motivo per il quale lei ha detto di averlo aiutato.

“Da quando ci siamo lasciati continua a mandarmi messaggi e lo fa di continuo. Mi scrive cose tipo ‘Oh, non sto bene’. Giocava sempre la carta della morte e diceva cose inquietanti tipo ‘Beh, m0rirò. Non sto bene’. Una volta ho cercato di aiutarlo e lui non lo accettava. Mandava messaggi a mia madre, ‘Non sto bene, devi dire a Maya di contattarmi’. Perché io non rispondevo. Ed è sempre lo stesso ciclo.

Ad esempio, quando ho annunciato il mio libro, ha fatto la stessa cosa. Ha chiamato mia madre, ‘Penso che non ci sarò ancora per molto, me ne andrò’. Io non scherzo con la m0rte e non la prendo alla leggera, quindi se dici questo, cercherò di aiutarti a prescindere da quello che hai fatto e penso che abbia approfittato della gentilezza della mia famiglia. Quindi ho pensato, ‘Se vuoi tornare in riabilitazione, ti aiuterò’. Non che volessi tornare con lui, ma è ancora il figlio di qualcuno, è ancora il fratello di qualcuno e il padre di qualcuno. Se fosse mio fratello, vorrei che qualcuno lo aiutasse anche lui. Non desidero che si faccia del male”.

Per quanto riguarda gli eventi recenti che sono accaduti, non posso parlare per questioni legali. È peggiorato molto…”

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