Diana Del Bufalo ha un disturbo molto particolare: “Affetta da Coprolalia”
25 Ott 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Ospite di Caterina Balivo a La Volta Buona, Diana Del Bufalo ha rivelato di avere un disturbo. La psicologa dell’attrice le ha diagnosticato la Coprolalia, che porta le persone ad avere tic e a dire parole inappropriate in maniera non intenzionale. Diana Del Bufalo ha raccontato quando si è accorta per la prima volta che qualcosa non andava. Tutto è iniziato al compleanno di Federica Panicucci…
“Quella volta che mi sono imbucata alla festa di @fede_panicucci”. Diana Del Bufalo a #LVB 😆 pic.twitter.com/T6uVLmOGby
— La Volta Buona (@voltabuonarai) October 25, 2024
Diana Del Bufalo: “Ho un disturbo”.
“Quante volte sono caduta con stile? Innumerevoli volte. Ma perché poi io ho questo disturbo che si chiama coprolalia. Sì è vero ho un disturbo. Me l’ha diagnosticato la mia psicologa. In pratica è un ramo della tourette, si dicono cose inadeguate in momenti inadeguate, tipo adesso. Ma stai tranquilla perché so gestirlo adesso. Si dicono molte parolacce e cose brutte. Come l’ho scoperto? In un’occasioen dove dovevamo mantenere un certo tipo di eleganza… Al compleanno di Federica Panicucci mi sono vergognata. Il mio ex compagno era invitato, ero un’imbucata. C’era una lavagna e io ho scritto sopra una parolaccia, perché mi stavo vergognando. Sono malata, l’ho fatto per impulso perché mi andava. Poi non mi parlava nessuno a quella festa. Perché sono andata? Non lo so Caterina. Hp questi problemi. Alla festa c’erano tante persoen che non consocevo e io d’istinto ho sentito di scrivere quella brutta parola”.
Cos’è la Coprolalia: da Nurse24.
“Coprolalia. Comunemente definita la “malattia delle parolacce”, si tratta invece di un sintomo che riflette un comportamento compulsivo patologico caratterizzato dall’impulso anormale, non controllabile, di pronunciare espressioni linguistiche oscene. Il soggetto che ne soffre sente la necessità impellente ed esplosiva di pronunciare parole inconsulte o frasi anche complesse dal contenuto volgare che risultano inappropriate. Si dicono parolacce socialmente inaccettabili.
Può avere origine da una turbe psichica oppure da fattori ambientali scatenanti che la favoriscono. Eziologicamente viene spesso associata alla sindrome di Tourette, un disordine neuropsichiatrico caratterizzato da tic motori generalizzati a tutto il corpo e da tic vocali complessi. La sindrome si manifesta con l’emissione, spesso combinata, di rumori e suoni involontari ed incontrollati e da movimenti del volto e degli arti denominati tic”.