Davide Maggio punge Amadeus: “Andò a Tale e Quale per riabilitarsi, ma potrebbe tornarci presto”

Categorie: Tv
Davide Maggio, ospite a TvTalk, ha punzecchiato Amadeus ricordando quando nel 2013 ha partecipato in qualità di concorrente a Tale e Quale Show perché aveva bisogno di riabilitare la sua immagina in Rai al pari di una Carmen Di Pietro qualsiasi. "Io neanche ricordavo che c'era stato un periodo di Amadeus in cui ha avuto bisogno di riabilitarsi" ha commentato la conduttrice Mia Ceran.
"Quello di Amadeus a Tale e Quale Show è stato un iter riabilitativo piuttosto lungo e visto il suo status attuale potrebbe tornarci presto" - ha commentato Davide Maggio alludendo agli ascolti non entusiasmanti di Chissà chi è - "Quello che stiamo vedendo su Nove per Amadeus è un dejavu di quello che è successo anni fa quando ha abbandonato la Rai per andare a Mediaset".

Davide Maggio punge Amadeus: "Andò a Tale e Quale per riabilitarsi, ma potrebbe tornarci presto"

Tornato in Rai a Mezzogiorno in Famiglia dopo l'esperienza fallimentare a Mediaset, Amadeus ha avuto un effettivo rilancio partecipando a Tale e Quale Show che gli ha spalancato ulteriori porte. Da lì è arrivata Reazione A Catena, Stasera Tutto è Possibile, L'Anno Che Verrà e infine I Soliti Ignoti, Avanti Un Altro, Ora O Mai Più e il Festival di Sanremo che lo ha consacrato. Fra quattro anni, quando il contratto con Warner Bros Discovery terminerà, Amadeus tornerà in Rai ripartendo da un talent?
“Se non amassi il rischio, non farei questo mestiere” – le parole di Amadeus al debutto si Nove – “Se temo il flop? No. Ora faccio un altro campionato. In un paragone calcistico è come dire: ‘Ho giocato nel Real Madrid, adesso sono in una squadra dalle grandi ambizioni che però è bassa in classifica’. La scommessa è crescere nel tempo. È un’avventura nuova, non tutto si misura in share, che pure rimane importantissimo. Alzarlo di un punto sarà un risultato straordinario. Mi ricorda un po’ i tempi in cui lavoravo a Radio Deejay. Quando mi chiesero di passare a Radio Capital non c’era nemmeno uno speaker. Fui il primo. Amo le sfide”.