Cruciani confessa di aver avuto attrazione per un uomo, poi: “Vannacci mio amico, fino alle due di notte sul divano”
01 Lug 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Fra le pagine del Corriere della Sera, Giuseppe Cruciani de La Zanzara ha confessato di aver votato alle europee Roberto Vannacci con cui è amico e con cui ha passato una serata intera svaccato sul divano.
“Vannacci? Non lo sento spesso, ma gli ho presentato il libro due volte, coi manifestanti che volevano impedirlo. A Vicenza, c’erano duecento agenti della Digos a proteggerci. Una follia. Dopo, siamo rimasti svaccati sul divano a parlare fino alle due di notte. Non ne condivido tutte le opinioni, ma ne apprezzo la libertà di pensiero. Lo ho votato, ma ero indeciso fra lui e Stefano Bandecchi. Perché mi piace? Mi piace perché è pazzo come me, anche se ha eccessi che io non ho. Io sono mite”.
Giuseppe Cruciani ha poi portato avanti la sua battaglia contro il “politicamente corretto”. “Sono contro il politicamente corretto e sono contrario a considerare le persone sulla base delle preferenze sessuali. A me non frega se uno è bisessuale, trisessuale o se fa le 0rge, lo valuto per quello che è e pensa. La catalogazione LGBT+ è un’aberrazione, lo dico da libertario, non da moralista di destra, eppure passo per omofobo anche se sono a favore di adozioni gay, utero in affitto e matrimonio gay uguale a quello etero“; e confessato di aver provato attrazione verso un uomo.
“Da ragazzo, a Roma, mi piacevano le serate del Muccassassina organizzate da Vladimir Luxuria, in cui immaginavi cose che succedevano nelle dark room. Ma vengo da una famiglia in parte papalina. Mio nonno Alfredo Rosati, cavaliere di cappa e spada, era nel cerimoniale del Papa. Una sera, al Muccassassina, ho avuto un’attrazione per un tipo alla Freddie Mercury, vestito di pelle, ci siamo scambiati sguardi, avvicinati, ma al dunque non ho concluso. Forse il nonno Rosati nella mia testa mi ha bloccato”.
Una storia a cui Luxuria ha risposto così:
Una vecchia storia che non mi ha mai convinta; “non ho nulla contro di voi, il mio parrucchiere è gay” o “ho tanti amici gay”. Ora @giucruciani : “andavo a @muccassassina da Luxuria” e poi vota chi dice che la comunità LGBTQI+ non è normale: ma non eravamo noi quegli ambigui? pic.twitter.com/8FVKZPqqMU
— vladimir luxuria (@vladiluxuria) July 1, 2024