Cooper Koch festeggia per i fratelli Menendez e fa un appello a tutti
25 Ott 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti
Dopo la pubblicazione di Monsters su Netflix, Cooper Koch e Kim Kardashian sono andati in carcere a trovare Erik e Lyle Menendez. L’attore ha parlato in almeno tre occasioni di questo incontro: “Devo dire che è stato illuminante. Loro due sono stati così cordiali e gentili. Abbiamo parlato a lungo e gli hos piegato che farò tutto quello che mi è possibile per sostenerli“.
Ieri pomeriggio il procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, George Gascón, si è augurato che dopo la nuova udienza il giudice opti per una nuova condanna che porti i due fratelli alla libertà vigilata. L’uomo si è detto fiducioso che Lyle ed Erik saranno a casa loro a festeggiare il Ringraziamento a fine novembre. Subito dopo queste dichiarazioni Cooper Koch si è fatto sentire e attraverso un comunicato ha chiesto a tutti di supportare Erik e Lyle: “Le nostre voci sono importanti“.
Cooper Koch (the amazing person he is) released a powerful statement in response to Erik & Lyle’s possible resentencing!
Thank you Cooper for your loving support of the brothers and using your platform to promote justice and truth. We love you! 🦋
FREE THE BROTHERS 🩵 pic.twitter.com/pIdjdW0prk
— k. | menendez support 🕊️ (@FreedomErikLyle) October 25, 2024
Cooper Koch festeggia per le novità sul caso di Erik e Lyle Menendez.
“Sono sopraffatto dalla gratitudine e dalla speranza, sono così felice per i progressi che abbiamo visto oggi. La raccomandazione del procuratore distrettuale George Gascón ha acceso un rinnovato senso di speranza ed ha aperto alla concreta possibilità che Lyle ed Erik possano finalmente essere rilasciati dopo decenni dietro le sbarre.
Ma questo viaggio non è ancora finito. Ci sono ancora dei passaggi da fare: il giudice deve approvare la nuova condanna e, se ciò accade, la commissione per la libertà vigilata deve riconoscere che il tempo trascorso in carcere è appropriato per il crimine. Adesso vi chiedo una cosa. Le nostre voci, il nostro incrollabile sostegno, rimangono cruciali – non solo per i fratelli per garantire il loro rilascio – ma anche per ogni vittima di abusi che lotta per essere ascoltata. Spero di vedere presto Erik e Lyle. Spero di vederli liberi da tutto questo”.