Cantante rompe il silenzio e accusa Diddy e Kanye: “Volevano abusare di me”

08 Ott 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

Cantante contro Kanye West e Diddy

In queste settimane moltissimi utenti hanno riabilitato la figura di Kanye West, convinti che il rapper in passato avesse cercato di avvisarci della malvagità di Diddy e quella di Jay Z. Ma siamo così sicuri che Ye sia il salvatore dell’industria, il cavaliere che lotta contro il male? Di sicuro non è di questo avvisto Niykee Heaton. La cantante di Bad Intentions e Starting Over ha rivelato che Diddy e Kanye West avrebbero tentato di abusare di lei nel 2014. Il magazine Grazia qualche giorno fa ha riportato le parole della cantante, che adesso stanno diventando virali su TikTok.

Niykee Heaton, parla la cantante: “Mi sono salvata perché loro erano ubriachi”.

“Dopo il successo di Bad Intentions sono stata invitata a una sessione in studio per lavorare sulla musica da Kanye West. Un giorno ho ricevuto una chiamata ed era tipo, “Ehi, Kanye vuole che tu venga in studio”. Era il 2014, sono entrata in questo studio e Ye era lì con Combs. Avevo 19 anni, ero appena uscita di casa.

Dopo aver parlato di lavoro mi dicevano che faceva caldo e dovevo togliermi i vestiti. Dicevano cose come ‘dai! Siamo solo noi, siamo solo amici, vediamo come stai’. Ero spiazzata, ma non ancora nel panico, perché nei paraggi c’erano altre persone. Per fortun anon ho bevuto quello che volevano che bevessi.

Hanno iniziato ad alzare le mani e io ho detto, ‘Ragazzi, fermatevi, fermatevi’. Sono arrivati ​​al punto in cui mi hanno strappato la maglietta e sono rimasta quasi completamente senza nulla, bloccata con le spalle al muro, fino a quando la maglietta mi è stata completamente lacerata. Questa è la parte che finché sarò viva non dimenticherò mai. Non è proprio l’aspetto dell’essere stata aggredita. Non è solo quello che mi tormenta. È che mentre questi due uomini adulti alzavano le mani in modi inopportuni cercando di togliermi i vestiti, ho guardato un terzo uomo che era entrato, gli ho chiesto aiuto, ho letteralmente pronunciato la parola “Aiuto”, ci siamo incrociati negli occhi, ma lui ha distolto lo sguardo. A quel punto ho pensato che non mi avrebbe salvata nessuno ed è stato allora che mi sono spaventata davvero.

Sono riuscita a fuggire spingendo i due e scappando, loro erano completamente ubriachi. Mi sono chiusa in un altro studio, dove sono rimasta nascosta per mezz’ora, poi ho visto la mia manager e abbiamo preso un Uber per andarcene”.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!