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“Belve ha successo perché la gente è disperata, io non andrei mai”, il duro attacco di un vip

Fabiano Minacci 15/01/2025

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Selvaggia Lucarelli non è l’unica ad aver detto chiaramente che a Belve non andrebbe mai, lo ha fatto anche lo psicologo Paolo Crepet (lo stesso che ha criticato Elodie a Pomeriggio 5), sostenendo che il programma di Francesca Fagnani è “per gente disperata”.

Intervistato dal Corriere, Paolo Crepet ha dichiarato che il successo di Belve esiste perché “la gente è disperata“, dato che “cosa c’è di interessante?“. Una critica che non sarebbe mossa da un rosicamento per un mancato invito, dato che al di là di tutto non andrebbe mai. “Non mi hanno mai invitato e io non ci andrei mai. La Fagnani sarà anche carina, ma è colpa di chi fa il programma che deve cercare la volta in cui sei scivolato sulla buccia di banana: disperazione allo stato puro. E gli adolescenti lo vedono che noi siamo spietati“.

Paolo Crepet: “Belve trash, non c’è nulla di umano“

“La televisione trash di cui si parlava anni fa era l’anticamera di questo; adesso è una televisione animalesca, infatti si chiamano “Belve”, “Iene”. Non c’è nulla di umano. Se avessero ospite Giorgia parlerebbero solo del dolore per la morte del suo fidanzato: quante volte sei morta quando l’hai saputo? Come ti sei tirata su? Chi ti ha raccolta col cucchiaino? Invece qui è come ridurre la vita di Verdi a quando ha lasciato la moglie: si, è vero, ha lasciato la moglie. E quindi? Cosa toglie al sublime dell’Aida?“.

Qualcosa mi fa credere che Crepet, Belve non lo abbia mai visto, se non qualche spezzone su TikTok.

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