Antonio Veneziani, intervista al Gay Più Bello d’Italia che rischia la squalifica: “Mi hanno tolto la gioia di aver vinto”
27 Ago 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 5 minuti
Antonio Veneziani la scorsa settimana ha vinto l’edizione 2020 de Il Gay Più Bello d’Italia e subito il suo nome è finito al centro di numerose polemiche fino a ieri, quando il comitato organizzativo del concorso ha annunciato che si ritirerà per deliberare e per decidere le sorti dell’uomo che rischia di essere squalificato. Sotto accusa un video (che risale allo scorso aprile) in cui annuncia l’intenzione di fare un tour per incontrare i vari fan che vogliono girare con lui un video in intimità.
Ciao Antonio. Ti ho lasciato un anno fa che avevi da poco debuttato su OnlyFans e ti ritrovo ora, a distanza di 12 mesi, vincitore del concorso Il Gay Più Bello d’Italia. Com’è stato questo anno e come hai passato la quarantena?
Quest’anno sembrava essere iniziato male, nel peggiore dei modi, ma per fortuna la scorsa settimana ho vinto il titolo de Il Gay Più Bello d’Italia ed è stata una gran bella gioia, anche se per quello che sta succedendo me la stanno un po’ distruggendo. La quarantena l’ho passata da solo, in casa, in due stanze, l’ho passata facendo dolci.
Come ti sei avvicinato al concorso Il Gay Più Bello d’Italia e perché hai partecipato?
Appena sei arrivato a Torre del Lago ed hai visto la concorrenza, hai pensato di vincere o secondo te hai sudato fino all’ultimo voto perché c’erano altri ragazzi potenziali vincitori? Se sì, chi?
Arrivato lì, dopo aver visto gli altri ragazzi, avevo capito di avere buone possibilità e di arrivare in finale. Alcuni erano molto carini. Ma ho saputo che la giuria da subito mi ha dato dei bei voti.
Raccontaci un gossip di quel week end: è sbocciato qualche flirt fra concorrenti?
Flirt vero e proprio no, ma qualche coccola sì. Anche io con qualcuno mi sono lasciato un po’.. Diciamo che l’ho conosciuto meglio.
Tua figlia e la tua ex compagna, sanno che hai vinto? Come hanno reagito?
Il giorno dopo la tua incoronazione sei stato preso di mira da numerose persone che non hanno visto di buon occhio la tua vittoria. Eri preparato a ciò? Come hai vissuto queste critiche?
Ogni anno criticano sempre il vincitore, anche gli organizzatori stessi la sera della vittoria mi avevano preparato dicendomi che sarebbe accaduto l’indomani. Ma non pensavo in questo modo. Con me si sono proprio accaniti forse perché hanno più materiale su cui attaccarmi. Me l’aspettavo ma non in questo modo, ho letto molta cattiveria. Sto vivendo questi commenti un po’ male, mi sto un po’ deprimendo, non voglio passare per quello che non sono, ovvero per come mi stanno dipingendo.
Sei stato accusato di essere un simpatizzante di Salvini e di non vedere di buon occhio la legge contro l’omofobia. Parlamene.
Io sono gay e sono fiero di esserlo, come posso essere contrario ad una legge contro l’omofobia che tutela anche me? E’ una notizia falsa.
In questi giorni sta girando anche un video in cui parli del discusso ‘Sfonda Tour’, in cui cercavi ragazzi per i tuoi video amatoriali di OnlyFans. Ti accusano di aver pubblicato quel video per festeggiare la vittoria a Il Gay Più Bello d’Italia, è vero?
Alla luce di tutte le critiche e di tutte le cattiverie che hai letto sul tuo conto in questi giorni, tornassi indietro parteciperesti ancora a Il Gay Più Bello d’Italia?
Sì, ri-parteciperei. Erano anni che volevo partecipare a questo concorso e ci sono arrivato da solo, con le mie gambe, come tutto ciò che ho ottenuto nella mia vita. Non voglio farmi togliere la gioia della vittoria da tutte queste menzogne che si stanno dicendo.
Qual è il commento che più ti ha ferito e come vuoi rispondere a chi critica la tua vittoria?
Se si critica il mio aspetto fisico avendo io partecipato ad un concorso di bellezza, ci può anche stare. Non posso avere la presunzione di piacere a tutti, i gusti sono gusti. Ma quando si vanno a toccare delle cose molto personali ed intime come l’educazione di mia figlia o cosa può pensare mia figlia di me, lì mi rattristo e mi arrabbio. Sono arrivato a vincere senza raccomandazioni di nessuno, mi ha votato la giuria che ha ritenuto di farmi vincere perché a quanto pare mi ha ritenuto il migliore fra i ragazzi che c’erano”.