Amadeus commenta gli ascolti de La Corrida e anticipa la chiusura di Chissà chi è

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Amadeus questa settimana al settimanale Chi ha concesso una lunghissima intervista conquistando addirittura la copertina. Ha parlato di sua moglie Giovanna, del Festival di Sanremo e anche del passaggio a Warner Bros Discovery dove conduce Chissà chi è e La Corrida. Proprio di quest'ultima, ricordando gli ascolti delle prime due puntate, ha precisato: "è sbagliato fare paragoni con Ra1 e Canale 5: quando tocchi il 7% con La Corrida vale il 20% su Canale 5 o su Rai1. Mi confronto con una una realtà nuova, il pubblico televisivo è molto tradizionalista".

Amadeus, Chissà chi è verso la chiusura

Se La Corrida sta portando a casa dei risultati soddisfacenti, il rebot de I Soliti Ignoti proprio non riesce a conquistare il pubblico generalista. La media si è fermata al 2% di share e per questo motivo ha deciso di non continuare tutta la stagione televisiva ma di stopparlo a gennaio. A domanda diretta: "A gennaio farà un altro programma in access prime time?" il conduttore ha confermato. "C’è sempre il tempo di sperimentare. Lo facevo in Rai, tanto che ho fatto riposare I Soliti Ignoti e riportato in luce Affari Tuoi, e lo farò a Discovery. Quando sono arrivato qui non avevo molto tempo per testare format inediti, nel 2025 vorrei fare qualcosa di nuovo, ci sto lavorando". Come specificato da DavideMaggio.it, però, a gennaio sul Nove in access prime time tornerà la nuova edizione di Cash o Trash - Chi Offre Di Più? di Paolo Conticini. Il nuovo programma di Amadeus, quindi, o slitterà a settembre 2025 oppure sarà trasmesso prima e/o dopo quello di Conticini.
"Perché ho deciso di rifare La Corrida? Tempo fa ho conosciuto Marina Donato, la moglie di Corrado, l’inventore de La Corrida. Le ho detto: “Chissà che un giorno non si possa fare su Rai1”. Erano i tempi del mio primo Sanremo. Quando sono passato a Discovery, Marina mi ha detto: “Hai sempre intenzione di farla?”. Ho risposto subito di sì. È una scelta che ho fatto con il cuore». E, ogni tanto, il cuore vince".